Cosa significa per me questo viaggio con il Tocco Armonico®?

Bhe, la prima parola che mi viene in mente è delicatezza: quelle mani che toccano, non toccano e basta ma intraprendono un percorso che di volta in volta cambia ed è unico. Ho iniziato questo cammino con la curiosità tipica di un bambino che si approccia per la prima volta a qualcosa che ha sognato per tempo e con la voglia di mettermi in gioco. Pian piano, oltre a imparare tecniche e sviluppare determinate qualità ho realizzato che stavo cambiando anch’io, che fare Tocco non è semplicemente fare un massaggio a qualcuno ma che prima di tutto parte da noi stessi. E’ stato imparare a liberare la mente da pregiudizi, accogliere l’altro e puntare ad un obbiettivo comune: stare BENE. Ho conosciuto persone meravigliose, quelle che brillano per la purezza dei loro gesti, quelle da cui hai soltanto da imparare. Insomma, un meraviglioso viaggio di scoperta dove le mani diventano la chiave per aprire mondi inesplorati, spesso taciuti o talvolta nascosti per paura e solo restando in ascolto, un ascolto profondo e vero sono riuscita ad arrivare al cuore."

Chiara A. corsista T.A.2019, Torino,